Il Monte Cevedale è quello che ne costituisce il principale centro orografico. Da questa montagna si diramano le valli Martello, di Peio e Valfurva.
Dal rifugio Cevedale si prende il sentiero SAT n. 103 in direzione la Forcola 3032 mt. Da qui la salita si snoda lungo la cresta a ovest della Forcola dove la maggior parte della salita è su roccia e si può trovare neve per lo più nel tratto finale che porta alla Zuffalspitze.
Ora invece dalla Zuffalspitze ci si abbassa di quota passando decisamente sotto una roccia scoperta lungo la cresta per poi risalire e continuare per il filo di cresta fino alla vetta del Monte Cevedale 3.767 m. Qui il panorama è davvero spettacolare, si può ammirare tutto il gruppo dell’Ortles Cevedale, Adamello Presanella, il Bernina e le Dolomiti di Brenta.
La discesa si può fare ritornando dalla via di salita oppure scendere per la Vedretta della Mare.
Dalla vetta del Monte Cevedale si scende tenendosi poco sotto la cresta che dal Cevedale porta al Monte Rosole, una volta arrivati all’incirca sotto il passo Rosole si inizia la discesa più decisa lungo la vedretta nella direzione del rifugio.
Variante: questa variante sale alla cima del Monte Cevedale per il percorso descritto come via principale di discesa cioè per la Vedretta della Mare.
Tipo di percorso alpinistico su rocce, sfasciumi, neve e ghiaccio
Attrezzatura alpinistica: picozza, ramponi, corda, imbrago, casco
Durata: 7 ore